lunedì, maggio 21, 2012

Crollano le azioni di FB, risale la stima dell'umanità

Qui su "Corriere.it" si dà conto del crollo del 12% del titolo di FB sul Nasdaq e dei problemi causati dal grande numero di ordini, tale da rallentare la piattaforma di scambio e da costringere a cercare di riordinare la sequenza degli scambi per capire se qualcuno debba essere risarcito.
Anche Linkedin e Renren perdono, il 3% la prima e il 7% la seconda.
Come dice qualcuno: se non so più niente dei compagni di classe qualche motivo ci sarà?
O come dice qualcun altro: se vuoi dirmi qualcosa di te scrivimi, telefonami o vediamoci in piazzetta.
Se vuoi un pubblico: spogliati sul balcone.
Chi avrà comprato le azioni di FB?
Spero proprio siano stati fondi speculativi e non fondi pensione.
Spero che siano finiti nelle casseforti di dirigenti di banca che ci abbiano investito i loro premi.
Spero li abbiano acquistati organizzazioni criminali.
Spero li abbiano comprati i militari al potere in Mianmar e in tanti altri luoghi simili.
Spero che tanti politici corrotti abbiano investito così i proventi del loro operato e come gli altri di questo elenco perdano tutto.
Peccato che tutti i sopra elencati si metteranno subito a cercare il modo di scaricare le perdite sulle organizzazioni che amministrano e troveranno il modo di farlo.
Ma proseguendo su questa strada riusciremo, prima o poi, a fare tornare il danaro al suo ruolo di rappresentante di beni reali, utile a non doversi portare appresso un gregge per fare un baratto ogni volta che si va a fare la spesa?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Vai che cominciamo a rosicchiare i capitali agli oligarchi! Vedi:http://www.corriere.it/economia/12_maggio_22/facebook-cala-ancora-in-borsa-oligarca-russo-usmanov-perde-trecento-milioni_cc370268-a41e-11e1-80d8-8b8b2210c662.shtml

Bernardo d'Aleppo ha detto...

A metà Agosto 2012 il valore si aggira sul 50% del prezzo di collocamento.